Il Santuario ha bisogno di molto sostegno: per l’animazione liturgica, l’accoglienza e accompagnamento dei pellegrini, la preparazione di sussidi e la loro traduzione in diverse lingue, per questo ci rivolgiamo, oltre che ai genitori e alle famiglie, anche a medici, professionisti in diversi settori della vita sociale, insegnanti, persone impegnate nell’informazione giornalistica.